Introduzione

Definizione di massaggio sportivo

Il termine Massaggio Sportivo indica un insieme di tecniche e manovre che un Massaggiatore Medicale professionista dovrà essere in grado di adattare all’atleta in base alla sua condizione, alle prestazioni sportive imminenti (gare o allenamenti) e alle infinite variabili che qualsiasi soggetto può presentare in base al proprio vissuto (traumi, sovraccarichi, ecc..)

Storia del massaggio sportivo

Il massaggio è il metodo di cura più antico che si conosca.

Nella cultura cinese, sono stati ritrovati testi che descrivono i benefici riconducibili al massaggio in un opera che risale ad oltre 2000 anni a.C.

In un passo dell’Odissea (circa 1000anni a.C.), lo stesso Telemaco si sottopone ad una seduta di massaggio durante la quale viene “Bagnato, unto e strofinato da Nestore”

Ippocrate invece scrive testualmente “Il Medico deve avere conoscenza esatta delle strofinazioni…Una strofinazione può legare o sciogliere, può rinvigorire o denutrire se essa è forte, lega; se leggera scioglie; strofinazioni troppo frequenti e forti producono denutrimento; strofinazioni appropriate consolidano la salute”;

Presso i Greci e i Romani il culto del Massaggio era molto consolidato, sia nelle terme che per la preparazione dei gladiatori. Purtroppo con la caduta dell’Impero Romano, questa conoscenza cadde nell’oblio.

Venne sottolineato nuovamente attorno al sedicesimo secolo, grazie a Paracelso, l’importanza del massaggio per il mantenimento della salute.

A livello Europeo, un personaggio che ha posto delle basi fondamentali è sicuramente lo svedese Pehr Henrik Ling, che aveva sottolineato e sviluppato l’associazione tra massaggio (fondato su conoscenze anatomiche e fisiologiche) e ginnastica mirata.

Scopo del massaggio sportivo

Per noi di Obiettivo Salute, lo scopo del massaggio sportivo sarà quello di predisporre l’atleta alla sua migliore condizione fisica, lavorando in primis sulle zone (muscoli o catene muscolari) meno mobili e funzionali, cosi che sia in grado di esprimere appieno le sue potenzialità.

Abbiamo codificato una serie di tests, esercizi e protocolli per valutare le diverse aree del corpo cosi da trovare con maggiore precisione quelle carenti e limitate. Per maggiori informazioni, puoi leggere l’articolo dedicato al Protocollo Obiettivo Salute.

Benefici del massaggio sportivo

Sicuramente possiamo aggiungere numerosi altri benefici tra quelli elencati, non per ultimo gli aspetti legati alla riduzione dello stress psicofisico, cosi come quelli relativi al miglioramento della qualità del sonno.

Qui mi limiterò ad elencare quelli più consolidati e che possono fare la differenza a livello fisico:

• Miglioramento della flessibilità muscolare: Questo beneficio è riconducibile all’associazione di massaggio e ginnastica posturale mirata (rieducazione posturale)

• Miglioramento della circolazione sanguigna: Possibile grazie ai massaggi circolatori, che grazie alla loro dinamica centripeta (ossia alla direzione impressa dalla periferia al centro del corpo), aiutano il sangue venoso a tornare verso il cuore. E’ possibile ricorrere anche alla nostra pressoterapia medico-estetica per amplificarne l’effetto. Con il massaggio decontratturante profondo ridurremo invece le resistenze periferiche e le pressioni che il sangue arterioso incontrerà nel suo viaggio verso la periferia e le estremità del corpo, migliorando l’apporto di nutrienti ai muscoli e riducendo il rischio di crampi e spasmi.

• Riduzione del dolore muscolare. Il massaggiatore medicale adotterà sfioramenti che andranno a “ridurre” la sensibilità dei recettori del dolore. Se vuoi saperne di più, cerca informazioni sul concetto del gate control;

• Prevenzione degli infortuni. Un muscolo più morbido e mobile, è sicuramente meno esposto all’eventualità di lesioni o traumi (oltre che essere più prestazionale);

• Miglioramento delle prestazioni sportive. Con tutti i servizi che abbiamo racchiuso in Sportify, potremo migliorare la tua condizione muscolare, la tua postura, migliorare la core-stability e tanti altri aspetti fondamentali per un atleta (vincente) 🙂 .

Tecniche del massaggio sportivo

Effleurage (Sfioramenti)

movimenti lenti e leggeri di sfioramento delle mani sulla pelle per stimolare la circolazione sanguigna e il rilassamento muscolare. L’effleurage viene spesso utilizzato all’inizio del massaggio come metodo di riscaldamento.

Petrissage (Impastamenti)

pressioni profonde e impastamenti per rilassare i muscoli e ridurre la tensione. Le dita, i palmi delle mani e i polpastrelli vengono utilizzati per applicare pressione e per impastare i muscoli. Il petrissage viene spesso utilizzato per affrontare problemi muscolari specifici e per rilassare i tessuti profondi.

Frizione

pressioni circolari o lineari per stimolare la circolazione sanguigna e il rilascio delle tensioni muscolari. Il movimento viene eseguito con la punta delle dita o con la mano piatta e viene spesso utilizzato per riscaldare i muscoli.

Compressione

pressioni intense e prolungate per rilassare i muscoli e ridurre la tensione. La compressione può essere eseguita con le mani, le nocche o i gomiti e viene spesso utilizzata per affrontare problemi muscolari specifici e per rilassare i tessuti profondi. Possiamo avere compressioni statiche (o meglio definite ischemiche, come nel caso del trattamento dei punti trigger) oppure dinamiche (vedi video) per trattare i muscoli in maniera più progressiva e tollerata.

Tapotement (Battiture)

battito ritmico dei muscoli con le mani, le nocche o i palmi delle mani per stimolare la circolazione sanguigna e il rilassamento muscolare. Le battiture vengono spesso utilizzate per riscaldare i muscoli e per aiutare a rilassare i tessuti profondi, per questo motivo vengono spesso utilizzate prima di una gara o una prestazione. Una via di mezzo tra le battiture e la vibrazione, è rappresentata dalle pistole di massaggio che permettono all’atleta di preparare la muscolatura in autonomia quando il massaggiatore sportivo di fiducia non è al suo fianco.

Quando utilizzare il massaggio sportivo?

I massaggi sportivi nel corso della stagione

“La persona, prima che l’atleta”

In questa fase si considera l’atleta “al di fuori” della sua attività sportiva.

Diventa fondamentale comprendere:

• il vissuto,
• i dolori attualmente presenti e quelli passati,
• i traumi,
• gli interventi,
• il corretto funzionamento dei muscoli oculomotori;
• problemi del recettore podalico,
• la condizione dell’apparato digerente,
• la condizione dell’apparato masticatorio
• e tanti altri fattori che ci possono permettere di preparare al top la persona, ancora prima che l’atleta.

In Obiettivo Salute, abbiamo organizzato una dettagliata indagine in 5 fasi, se vuoi saperne di più, clicca qua sotto:

PROTOCOLLO OBIETTIVO SALUTE

Il massaggio sportivo nell’arco dell’anno ha lo scopo di trattare i muscoli maggiormente sollecitati, normalizzarne la tensione e migliorare la mobilità della catena sollecitata grazie allo stretching specifico. Gli obiettivi saranno quindi:

• Ridurre la tensione e le contratture dei muscoli maggiormente sollecitati per normalizzarne la tensione e ridurre quindi il rischio di traumi ed infortuni, azione tipicamente riconosciuta al massaggio decontratturante. Personalmente propongo sempre ai miei pazienti sportivi il Thaimed, una tecnica di mia creazione nata dalla fusione tra i principi del massaggio medicale e di quello thailandese. Questa particolare tecnica offre notevoli vantaggi, la muscolatura trae beneficio già dalle prime sedute e le contratture (anche quelle più resistenti) possono essere debellate in tempi record. A differenza del massaggio classico, con il massaggio Thaimed anche il paziente si rende conto in maniera inequivocabile e tangibile del cambiamento.

• Migliorare la mobilità della (o delle) catene maggiormente sollecitate, sarà molto importante insegnare all’atleta le corrette tecniche di stretching per ottimizzare il beneficio delle nostre sedute;

• Avvalendosi della nostra Area Movimento inoltre in Obiettivo Salute Chiasso è possibile migliorare la coordinazione, l’equilibrio, la core-stability e la ventilazione.

Nel corso della stagione, gli interventi che possiamo svolgere con lo sportivo per migliorare la propria condizione all’interno di Obiettivo Salute Chiasso sono molteplici. Abbiamo etichettato questo servizio con il termine Sportify.

Passando ora invece nello specifico, queste sono le varie fasi in cui un atleta può sottoporsi ad una sedua di massaggio:

• Prima dell’attività sportiva: Per preparare la muscolatura alla prestazione imminente. In questa fase, i massaggi sportivi avranno lo scopo principale sarà quello di preparare le fibre a esprimere il loro pieno potenziale;

• Dopo l’attività sportiva: Per smaltire le sostanze di scarto del lavoro muscolare, eventualmente per aiutare lo smaltimento di accumulo di acido lattico;

• Tra una gara e la successiva, quello che io definisco il Massaggio Infra-gara. in alcune discipline (ciclismo e atletica in primis) l’atleta può dover affrontare diverse prove nella stessa giornata. In questa piccola finestra temporale possiamo aiutare lo smaltimento delle sostanze di scarto del lavoro muscolare, cosi come trattare eventuali contratture dell’ultimo minuto che potrebbero compromettere la gara, vanificando sforzi di mesi o anni;

• Durante la riabilitazione da un infortunio sportivo: Per prevenire accorciamenti muscolari, retrazioni della fascia ed evitare che atteggiamenti compensatori si fissino.

Controindicazioni al massaggio sportivo

Le principali controindicazioni assolute (o relative) per chi si sottopone a massaggi sportivi, possono essere riassunte in questo breve elenco:

• Lesioni muscolari gravi (controindicazione relativa poiché ovviamente potremo lavorare sul resto della muscolatura, evitando la zona “problematica”. Ad esempio: Potrai ricevere un massaggio sportivo alle gambe senza problemi, anche se dovessi aver subito un trauma alla spalla. )

• Infezioni cutanee, per evitarne la diffusione;

• Problemi cardiaci, per evitare il sovraccarico nel ritorno venoso al cuore ed eventuali aumenti di pressioni associate ai lavori più profondi e aggressivi (tipici del massaggio decontratturante);

• Gravidanza, condizione in cui si evita qualsiasi tipo di intervento esterno (soprattutto nel primo trimestre) dopodiché è possibile procedere (previa autorizzazione della ginecologa o del medico curante) con sedute di massaggio.

Il massaggio sportivo nel recupero dagli infortuni

• Riduzione del gonfiore e del dolore: grazie al linfodrenaggio (massaggio linfodrenante) e al concetto già citato del gate control;

• Ripristino della flessibilità muscolare: con esercizi di ginnastica posturale e di stretching che potranno essere insegnati, adattati e seguiti passo-passo anche nella nostra area movimento. Tra le tecniche più interessanti possiamo sicuramente elencare il Riequilibrio Posturale con Pancafit, metodo Raggi e le Tecniche di Rieducazione Posturale Metodo Mézières;

• Prevenzione delle aderenze cicatriziali, tramite la mobilizzazione o lo scollamento manuale, ma ancor più efficacemente nei casi più significativi, grazie alla fibrolisi.

Come scegliere un massaggiatore sportivo qualificato

Il primo consiglio è quello di rivolgersi a Massaggiatori Medicali con attestato professionale Federale (APF), cosi che tu possa essere sicuro di affidarti ad un professionista riconosciuto dall’Ufficio di Sanità e formati presso una scuola certificata come la CPS di Lugano.

Puoi accedere alla banca dati dei terapisti riconosciuti, cercando sull’elenco dell’associazione RME.

Oltre a questo, è opportuno verificare i corsi di formazione continua (obbligatoria) svolti dal Terapista che hai scelto, oltre alle eventuali esperienze con sportivi o squadre.

Per trasparenza, il mio Curriculum Vitae è leggibile cliccando su Curriculum Federico Petitto.

Ultimo consiglio, ma non per importanza, è quello di andare a leggere le recensioni online. Negli anni il sistema delle recensioni online si è diffuso nei settori più disparati.

Puoi leggere le recensioni che i nostri pazienti ci hanno lasciato, nella nostra pagina Google Maps.

Conclusioni

Spero grazie a questo articolo di aver spiegato in maniera esaustiva alcuni aspetti che sono alla base della pianificazione di un percorso di massaggio sportivo.

Ricapitolando, sarà fondamentale valutare la persona PRIMA dell’atleta, cosi da poter analizzare i vari aspetti che ne hanno caratterizzato il vissuto (traumi, sovraccarichi, ecc…).

Dovremo testare muscoli e catene muscolari direttamente o indirettamente coinvolti nei principali gesti atletici tipici dello sport praticato.

Avremo il compito di pianificare e adattare le sedute in base alla pianificazione delle gare e degli allenamenti, trovando un giusto compromesso tra condizione dell’atleta, importanza della prestazione ed eventuali rischi annessi.

Sarà fondamentale fare squadra con il nostro atleta per assicurarci la sua piena partecipazione in questo percorso, grazie alla responsabile dedizione nello svolgere gli esercizi di automassaggio e di stretching che gli insegneremo progressivamente dopo aver analizzato il suo caso.

Non per ultimo dovremo cercare di tessere una rete di comunicazione rapida ed efficiente con le principali figure che ruotano attorno al nostro atleta per comunicare eventuali affaticamenti, limitazioni o zone critiche cosi da rendere consapevole anche il “resto dello staff” (preparatore, allenatore, staff medico,ecc…)

Ultimo aggiornamento: 26/12/2023 Autore: Federico Petitto Massaggiatore Medico Federale Tecnico Avanzato Pancafit +41 78 975 30 85

Come raggiungerci?

Vuoi pianificare le tue sedute di Massaggio Sportivo con noi?

Compila il modulo qua sotto, ti ricontatteremo quanto prima!